NOVITÀ DEL CONCORDATO PREVENTIVO

In Gazzetta Ufficiale il decreto correttivo del Concordato

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 5 agosto 2024, n. 182 il D.Lgs. n. 108/2024 recante Disposizioni integrative e correttive in materia di regime di adempimento collaborativo, razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari e concordato preventivo biennale.

I punti rilevanti

In particolare, con riferimento alla disciplina del concordato preventivo biennale (D.Lgs n. 13/2024),
si segnalano:

  • il termine del 31 luglio di ogni anno per l’accettazione della proposta di concordato che per il 2024 è fissato, invece, al 31 ottobre 2024 (termine di presentazione del Modello Redditi 2024);
  • nuove cause di esclusione per l’accesso al concordato;
  • possibilità di riporto delle perdite fiscali conseguite nei periodi oggetto di concordato;
  • l’introduzione di due nuove ipotesi di cessazione dell’istituto (dichiarazione di ricavi o compensi superiori del 50% rispetto al limite stabilito per l’applicazione degli ISA, o del regime forfetario)
  • specifiche regole per la determinazione degli acconti 2024 per i soggetti che aderiscono al concordato;
  • introduzione della flat tax incrementale da applicare sull’eccedenza di reddito che deriva dalla proposta di concordato rispetto a quello dichiarato nel periodo d’imposta precedente;
  • la messa a disposizione entro il 15 aprile di ogni anno dei programmi informatici relativi ai soggetti ISA, necessari per l’elaborazione della proposta.

 

 

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